QUANTO VALE IL FUTURO?
Più servizio civile, per investire nei giovani e nel bene comune!
I rappresentanti degli enti e degli operatori volontari si mobilitano per chiedere risorse adeguate per il Servizio Civile Universale
Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile
Più servizio civile, per investire nei giovani e nel bene comune!
I rappresentanti degli enti e degli operatori volontari si mobilitano per chiedere risorse adeguate per il Servizio Civile Universale
Seminario organizzato dalla CNESC
Lunedì 14 ottobre alle ore 11.00 presso lo Scout Center a Roma, i 100 giovani appena rientrati dall’esperienza di servizio nei Corpi civili di Pace (CCP) all’estero con Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Caritas Italiana, CESC Project, Cipsi e Focsiv – tutti enti soci della Cnesc - incontrano i rappresentanti della società civile e delle istituzioni per confrontarsi sulla sperimentazione e sul futuro dell’istituto dei CCP.
Si è concluso a Roma il seminario "Corpi Civili di Pace: dopo la sperimentazione, quale ruolo per il futuro?" al quale hanno partecipato i diversi attori coinvolti: i giovani CCP, le Istituzioni e gli enti, sia quelli provenienti dal mondo del peacebuilding sia quelli appartenenti al mondo del servizio civile, tutti accomunati dalla consapevolezza che, in un contesto caratterizzato da conflitti e sfide globali, è necessario investire in politiche e in strumenti di pace.
Più Servizio Civile, per investire nei giovani e nel bene comune!
Lunedi 9 dicembre ore 11.00 Sala Stampa CSV Lazio, Via Liberiana 17, Roma.
La Campagna è promossa congiuntamente da CNESC- Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, CSEV- Coordinamento spontaneo Enti e Volontari di servizio civile del Veneto, CSVnet - associazione centri di servizio per il volontariato, Forum Nazionale del Servizio civile e Rappresentanza nazionale degli operatori volontari ed ha l’obiettivo di raggiungere la stabilità e l’universalità del Servizio Civile, far crescere il sistema, favorire la partecipazione dei giovani, promuovere una comunicazione continuativa e strutturata.
Presentata a Roma la Campagna congiunta ‘Quanto Vale il Futuro? Più Servizio Civile per investire nei giovani e nel bene comune!”
Roma 9 dicembre - Oggi a Roma in conferenza stampa CNESC- Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, CSEV- Coordinamento spontaneo Enti e Volontari di servizio civile del Veneto, CSVnet - associazione centri di servizio per il volontariato, Forum Nazionale Servizio Civile e Rappresentanza nazionale degli operatori volontari, hanno presentato il Manifesto ed il logo della Campagna ‘Quanto Vale il Futuro? Più Servizio Civile, per investire nei giovani e nel bene comune!” che vuole rappresentare un impegno fattivo e permanente da parte degli Enti co-promotori e di quanti aderiranno, per far crescere assieme alle Istituzioni l’intero sistema Servizio Civile.
Si è conclusa a Roma l’annuale assemblea Cnesc durante la quale è stato deliberato l’ingresso dei nuovi soci ANCoS APS - Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive APS, ANPEAS APS - Associazione Nazionale per la Progettazione e le Attività Sociali, Patronato E.N.A.P.A. - Ente Nazionale Assistenza Patrocinio Agricoltori, ENDO-FAP - Ente Nazionale Don Orione - formazione aggiornamento professionale.
Sale a 31 il numero degli Enti aderenti e queste nuove adesioni rappresentano un ulteriore elemento di sviluppo e dinamicità della rete Cnesc.
La pace non si aspetta, si prepara
Premessa
Il Festival Nazionale del Servizio Civile è un evento promosso e organizzato dalla CNESC- Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile e nasce come iniziativa pensata all’interno di un programma più ampio di eventi dedicati ai 50 anni dalla legge 772/1972 che ha riconosciuto l’obiezione di coscienza e istituito il Servizio civile.
Si è tenuta qualche giorno fa l’iniziativa di presentazione del XXII Rapporto CNESC “La pace non si aspetta, si prepara!” presso la sede di Libera a Roma.
Un’occasione di confronto sull’attuazione del Servizio Civile a partire dai dati di un rapporto ampiamente rappresentativo, considerato che gli enti CNESC – 6880 tra enti titolari e enti di accoglienza- rappresentano il 40% degli enti accreditati.
“Quanto emerge dall’inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale è agghiacciante." dichiara la Presidente della CNESC Laura Milani, "Viene strumentalizzato il servizio civile, indicato come fonte di finanziamento della militanza a fronte di progettualità fittizie. Niente di più lontano dall’istituto Repubblicano del SCU, che per legge ha la finalità di difendere in modo nonviolento la Patria, e quindi i valori costituzionali che sono l’antitesi del fascismo. Il Servizio Civile Universale coinvolge decine di migliaia di giovani l’anno in azioni volte alla tutela del bene comune e alla costruzione della pace. Aspettiamo che su questa inchiesta si esprima anche il Ministro Abodi".
Soci:
Acli
Aism
Ancos
Anpas
Anpeas
Arci Servizio Civile
Assifero
Associaz. Comunità Papa Giovanni XXIII
Avis nazionale
Caritas Italiana
Cesc Project
Cipsi
Cnca
Commissione sinodale per la diaconia
Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia
Cong. P.S.D.P. Ist. don Calabria
Enapa
Endo-fap
Federsolidarietà/CCI
Focsiv
Inac
Legacoop
MCL - Movimento Cristiano Lavoratori
MOVI - Movimento Volontariato Italiano
Salesiani per il sociale
Shalom
Uildm
Unicef
Unitalsi
Unpli
Vides Italia
Osservatori:
Cesc
Movimento Nonviolento
Le nostre sedi:
Sedi accreditate SCU